Profilo del Movimento Familiare Cristiano

STORIA E ATTIVITÀ

Nel 2017, dopo un analogo tentativo naufragato qualche anno prima in varie regioni d’Italia, grazie all’impegno e alla ferma volontà del rev. Don Alex de Leòn, parroco di S. Eligio in Roma, viene fondato (o sarebbe meglio dire rifondato) il Movimento Familiare Cristiano in Italia. Il suo sguardo lungimirante e il suo amore per la famiglia, cellula viva della società, lo hanno condotto a chiedere a due laici della parrocchia, i coniugi Rosario Pignalosa e Danila Pompilio, di affiancarlo nell’opera di rilancio di questa bella realtà su tutto il territorio nazionale. Nasceva così, ormai 3 anni fa il Movimento Familiare Cristiano in Italia a Roma.

Di quel gruppo originario, formato dall’entusiasmo di decine di famiglie, rimane oggi, dopo la fisiologica selezione ed il normale (ed opportuno) rimaneggiamento, lo “zoccolo duro” di coloro che si rivedono nella spiritualità e nella specificità del Movimento. Con gioia e partecipazione attiva, abbiamo vissuto nell’amicizia esperienze forti di fede come il ritiro del Kerigma, che ha segnato il cuore di tutti.

Accanto a quella prima équipe, formatasi alla nascita della realtà, se ne è formata un’altra, più giovane, che quest’anno ha intrapreso, con gioia e buona volontà, il percorso formativo mediante gli incontri quindicinali del ciclo di formazione di base. Quest’anno abbiamo vissuto un ulteriore momento di crescita e fraternità grazie ad un ritiro spirituale dal tema “Da una conflittualità coniugale positiva al perdono”, che ha inaugurato la ripresa dell’anno pastorale.

A seguito di quella forte e toccante esperienza si è dato inizio ai consueti incontri quindicinali delle équipes, grazie ai quali le famiglie hanno sperimentato l’accoglienza e la fraternità, per giungere, poi, all’Assemblea Generale di Avvento/Natale, in cui i due gruppi si sono riuniti insieme per celebrare quel tempo forte della vita della Chiesa.

Nel 2020 e 2021, purtroppo, le attività sono andate a rilento, in ossequio a quanto disposto dalle Autorità Civili italiane, al fine di arginare il contagio da Coronavirus. Questo, però, non impedisce lo studio personale e di coppia degli argomenti già trattati e favorisce, anzi, un ancor più profondo spirito di preghiera e di fraternità, offrendo al Signore le sofferenze che stiamo vivendo.

Confidando nel Signore, per una rapida e definitiva risoluzione dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, quindi, ci riproponiamo, nel prossimo futuro, di affiancare, come corollario alle “attività istituzionali” del Movimento Familiare Cristiano, anche altre esperienze che cementino ancora di più il rapporto, anche di amicizia, che è venuto formandosi tra le coppie e le famiglie. Si è pensato, infatti, di proporre un cineforum, per poter discutere sul tema della famiglia presentato dalla filmografia passata ed attuale; una gita/pellegrinaggio, per sperimentare la fraternità e la preghiera anche fuori dalle mura parrocchiali, in qualche santuario della regione; attività sportive, perché anche attraverso l’agonismo e il movimento si sottolineino il rispetto altrui e lo spirito di squadra. Nel nostro cuore rimane il progetto di costituire un “punto Famiglia” in supporto alla Caritas, che sia di riferimento per le famiglie della nostra comunità che si trovano in difficoltà. Un luogo dove poter noleggiare dispositivi per la prima infanzia (ad esempio tiralatte, cuscini da allattamento, ecc.), dove poter intrattenere i bambini durante incontri spirituali ed altro.

Affidiamo a Maria, Madre della Chiesa, le nostre attività e i nostri buoni propositi.